La Festa della Donna
Oggi 8 marzo è la festa della donna. Questa ricorrenza è piuttosto recente; nasce nel 1908 dopo un’importante sciopero negli Stati Uniti delle lavoratrici tessili che manifestarono per rivendicare delle migliori condizioni lavorative. Perciò è una festività che sorge con una forte impronta femminista, da sempre legata a movimenti femministi che lottano per i diritti delle donne e per l’uguaglianza di genere.
Si tratta di un tentativo che va avanti ed è attuale tutt’ora per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questioni come l’eliminazione della violenza di genere, la parità salariare, la partecipazione politica e promozione dei modelli femminili. In particolare quest’ultima tematica è alla base di numerosi eventi culturali che vengono generalmente organizzati durante questa giornata, per sottolineare esempi femminili di empowerment economico, accesso all’istruzione e promozione delle carriere femminili. Ci si focalizza sui progressi compiuti e sulle aree dove bisogna ancora lavorare attivamente per raggiungere questi obbiettivi.
Il simbolo di questa giornata è la mimosa; l’usanza italiana di regalare questi fiori alle donne inizia negli anni ’40. Si tratta di una metafora, in quanto questo fiore ha una fioritura precoce che simboleggia la sensibilità femminile; nei secoli vista come una sorta di svantaggio e invece con il tempo si è provato essere in realtà non solo una risorsa ma una vera e propria forza da abbracciate.
La Realtà che Circonda la Basilica di Sant’Eustorgio
La Basilica di Sant'Eustorgio si colloca in un autentico crocevia tra passato e presente.
La Tavola di San Francesco d’Assisi
L'opera intitolata "Pigello Portinari e San Pietro Martire," esposta nella scarsella della Cappella Portinari
La Realtà che Circonda la Basilica di Sant’Eustorgio
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